What else could publisher Einaudi say
About Mann visiting Rome with his guide
But that he was different from Hemingway
And also particularly surprised
At the Italian Communists’ diversity
Shaped perhaps by political adversity
His guide a red archaeologist
had once been the black-clad Fascist
Who had shown the Führer and his bigwigs
The Eternal City’s monumental digs
(Lamberto Bozzi - 12.3.2012)
Tutto diverso da Hemingway era Thomas Mann. Distinto, poco comunicativo, girava per Roma accompagnato da Bianchi Bandinelli che gli faceva da cicerone. Molto attento, si documentava non solo sugli scavi dei monumenti romani, ma anche sulla politica, ed era particolarmente sorpreso dalla diversità dei comunisti italiani. Giulio Einaudi “Frammenti di memoria” Rizzoli, 1988
Il personaggio di cui abbiamo pubblicato la fotografia in orbace, stivaloni e fez nel Borghese numero 4 del 26 gennaio 1961 è il conte senese Ranuccio Bianchi Bandinelli, professore di archeologia e che oggi, rappresentante degli intellettuali comunisti, divide con Guido Piovene l’appellativo di “Conte Rosso”. Il professor Bianchi Bandinelli, nel maggio 1938, venne prescelto per fare da cicerone a Mussolini, Hitler, Himmler, Hess, Goebbels… . Da “Il Borghese” 2.2.1961